bando del corso per il biennio 2017-18

IV CORSO BIENNALE DI FORMAZIONE SPECIALISTICA DELL'AVVOCATO PENALISTA.               APERTURA SEDE DECENTRATA DI BOLZANO

 A tutti gli iscritti. La Camera Penale di Bolzano, è impegnata in un importante progetto finalizzato ad aprire a Bolzano una sede decentrata della Scuola Nazionale di Alta Formazione a patto che vi siano almeno 15 iscritti. 

Nello specifico, il Corso viene realizzato dall'U.C.P.I, di concerto con la Scuola Superiore dell’Avvocatura e in collaborazione con I Dipartimenti Universitari convenzionandi nel rispetto della normativa sulla specializzazione forense prevista dalla Legge 31.12.2012 n. 247 e del relativo Regolamento, emanato con decreto ministeriale del 12.08.2015 n. 144 che disciplina le modalità per il conseguimento ed il mantenimento del titolo di avvocato specialista, pubblicato il 15.09.2015 in GU n. 214), nonchè della convenzione sottoscritta il 2.2.2017 da UCPI con la Scuola Superiore dell’Avvocatura, su delega del Consiglio Nazionale Forense. Il Corso sarà pertanto gestito attraverso un Comitato Scientifico e un Comitato di Gestione, nella composizione prevista dal DM 12 agosto 2015 n. 144 e successive eventuali integrazioni e modifiche, che svolgeranno i compiti previsti dal regolamento ministeriale per ciascuno di tali organismi, con un costante confronto e coordinamento tra UCPI, SSA e Dipartimenti convenzionati, al fine di assicurare le migliori modalità ed il concreto raggiungimento delle finalità della norma. Finalità del Corso Il corso si propone di offrire ai partecipanti un percorso specialistico di alta formazione orientato all'addestramento teorico-pratico dell'avvocato penalista all'uso degli strumenti tecnico-giuridici per l'esercizio della difesa penale nelle diverse fasi del procedimento e nell'acquisizione delle conoscenze più avanzate nei campi del diritto penale, del diritto processuale penale e delle materie ausiliarie volto ad assicurare un livello di alta qualificazione. Viene perseguito, inoltre, l'obiettivo di incrementare la capacità di applicazione pratica di tali conoscenze. Contenuti didattica, programma, durata, sedi e docenti Il Corso è unico e si svilupperà mediante incontri frontali alternati nelle sedi centrali della Scuola Nazionale dell'Unione delle Camere Penali Italiane in Roma e in Milano. Gli incontri si terranno altresì in videoconferenza presso le sedi decentrate di Avellino, Bari, Bologna, Bolzano, Brindisi, Cagliari, Catanzaro, L’Aquila, Macerata, Marsala, Modena, Palermo, Pescara, Potenza, Torino e Venezia ed altre che eventualmente verranno aperte, a condizione che si raggiunga il numero minimo di 15 iscritti per ciascuna sede. Il percorso di formazione avrà durata biennale per un numero complessivo di almeno 250 ore di cui non meno di 150 ore verranno dedicate agli incontri frontali trasmessi in videoconferenza mentre le ulteriori 100 ore saranno dedicate ad esercitazioni anche scritte, dibattiti, approfondimenti seminariali, finalizzati alla individuazione delle problematiche ed alla elaborazione di ipotesi di soluzione, oltre a simulazioni di casi e procedimenti. A conclusione degli incontri frontali monotematici trasmessi in videoconferenza, sarà prevista in ciascuna sede una discussione ed un confronto fra i partecipanti per realizzare quello scambio di esperienze fondamentale per la riuscita del corso. Tali attività saranno animate dai tutor di ciascuna sede se necessario anche con l'ausilio di esperti della materia. In tal senso le Università che aderiranno al progetto garantiranno la loro collaborazione con loro docenti sia agli incontri frontali presso le sedi di Roma e Milano che presso le corrispondenti sedi territoriali del corso, collaborando alle esercitazioni e alla animazione delle discussioni e dei confronti. Ai partecipanti verrà fornita, di volta in volta, una bibliografia essenziale del tema trattato, comprensiva dei più significativi contributi dottrinari e giurisprudenziali. Tutto il materiale verrà inserito nel sito dell'Unione Camere Penali Italiane, con accesso riservato ai soli iscritti al Corso. Gli incontri della Scuola si terranno a partire da giugno 2017 per un totale di 25 week-end di 10 ore ciascuno, con sessioni nelle giornate del venerdì (dalle 15 alle 19) e del sabato (dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16) secondo il seguente calendario: 23 e 24.06.2017, 21 e 22.07.2017, 15 e 16.09.2017, 20 e 21.10.2017, 10 e 11.11.2017, 24 e 25.11.2017, 15 e 16.12.2017, 19 e 20.01.2018, 16 e 17.02.2018, 16 e 17.03.2018, 20 e 21.04.2018, 18 e 19.05.2018, 22 e 23.06.2018, 20 e 21.07.2018, 21 e 22.09.2018, 19 e 20.10.2018, 9 e 10.11.2018, 23 e 24.11.2018, 14 e 15.12.2018, 18 e 19.01.2019, 15 e 16.02.2019, 15 e 16.03.2019, 29 e 30.03.2019, 26 e 27.04.2019, 17 e 18.05.2019. Potranno essere effettuati, spostamenti dei temi previsti, nonché integrazioni e recuperi in altre giornate causa per imprevisti o altre emergenze. Il programma dettagliato del corso con date ed orari degli incontri, fatto salvo quanto precedentemente precisato in ordine ad eventuali modifiche ed integrazioni, sarà consultabile sul sito www.camerepenali.it Le relazioni saranno tenute da avvocati, professori universitari, magistrati che abbiano maturato una consolidata esperienza e da esperti nelle discipline penalistiche e nelle materie ausiliarie. Destinatari e posti disponibili La partecipazione al corso è riservata agli avvocati già iscritti all’albo al momento della emanazione del presente bando. In considerazione dell’alto livello proposto, viene consigliata a coloro che abbiano maturato almeno cinque anni di continua esperienza professionale nel settore penale. In ragione dei contenuti, delle modalità didattiche e delle finalità del corso di formazione, è prevista, l'iscrizione di non oltre 80 partecipanti per le sedi centrali di Roma e Milano, mentre per ciascuna sede decentrata un numero massimo di 30. Frequenza La frequenza è obbligatoria. Per accedere alla prova finale di verifica è necessaria la partecipazione ad almeno l'80% delle ore totali del corso. Le presenze saranno verificate e documentate, sia nella sede centrale che in quelle distaccate, mediante badge o foglio di presenze, da sottoscrivere all'ingresso e all'uscita, sia il mattino che il pomeriggio. Il Comitato di gestione potrà eccezionalmente ed insindacabilmente giustificare solo eventuali assenze dovute a gravi motivi di salute con esclusione di ogni altra motivazione. Prove di verifica intermedia e finale e modalità di valutazione Ferma restando la possibilità di valutare periodicamente il livello di preparazione raggiunto, al termine del primo anno verrà effettuata una verifica sui temi trattati mediante una prova scritta ed una orale, il cui mancato superamento NON preclude l'ammissione al secondo anno. A conclusione del corso gli iscritti dovranno sostenere una prova di verifica finale, che si articolerà obbligatoriamente in un elaborato scritto consistente nella redazione di un atto processuale ed un successivo colloquio orale, che saranno valutati congiuntamente. Il colloquio partirà dalla discussione dell’atto redatto. Le prove scritte si svolgeranno presso ciascuna sede mentre la prova orale verrà espletata solo presso le sedi centrali di Roma e Milano La prova di verifica finale dovrà accertare se il candidato abbia affettivamente raggiunto un adeguato e complessivo livello di preparazione tecnica e deontologica. La valutazione verrà effettuata da una commissione nominata dal Comitato Scientifico e composta per almeno due terzi da membri che, sebbene rientranti nelle categorie di cui al comma 8 del Regolamento sulle specializzazioni, non devono appartenere al corpo docente del corso. Attestato di proficua partecipazione e validità All'esito positivo della verifica conclusiva verrà rilasciata un'attestazione comprovante la proficua frequenza del Corso biennale di formazione specialistica. Tenuto conto che pende inanzi al Consiglio di Stato (udienza 9.11. p.v.) la impugnativa del regolamento per le specializzazioni, allo stato la frequenza al corso ed il superamento delle prove finali, non può costituire titolo per accedere o richiedere, in via automatica, l’iscrizione agli albi o elenchi degli avvocati specialisti in materia di diritto penale ex art. 9 L. 31.12.12, n. 247. In ogni caso si precisa che il Consiglio Nazionale Forense con delibera del 16 dicembre 2016, ha comunque disposto che. prenderà in considerazione l’attestato di frequenza al predetto corso ai fini dell’iscrizione all’albo/elenco degli specialisti allorché sarà costituito, compatibilmente con il quadro normativo e giurisprudenziale vigente. L’esito positivo del corso costituisce, comunque, titolo idoneo per la iscrizione nelle liste dei difensori di ufficio ex art. 29 disp. att. c.p.p. (come modificato dal D.Lgs. approvato il 29.1.2015 dal Consiglio dei Ministri). Iscrizione e quota La domanda di iscrizione può essere inoltrata unicamente mediante compilazione del form di registrazione presente sul sito www.camerepenali.it . Il termine ultimo per le iscrizioni è stato stabilito al 19 giugno 2017 salvo il raggiungimento del numero massimo delle iscrizioni per ciascuna sede. La conferma dell'ammissione al corso sarà comunicata dalla segreteria organizzativa a mezzo posta elettronica. E' prevista una quota di iscrizione al corso di Euro 1800,00 oltre iva al 22% ( totale € 2196,00) per il biennio, rateizzata in 4 versamenti di complessivi € 549,00 da saldare rispettivamente la prima contestualmente alla iscrizione e le successive entro il 30 ottobre 2017, 28 febbraio 2018, 30 maggio 2018. La quota d’iscrizione sarà destinata a coprire le spese di gestione. I relativi pagamenti dovranno essere effettuati con le modalità che verranno comunicate dalla segreteria via e-mail. Le rate dovranno tassativamente essere versate entro le scadenze indicate a pena di esclusione dal corso, del diritto all'attestazione di frequenza e dell'ammissione alla prova finale. La gestione amministrativa ed economica del Corso è curata dalla Gnosis Forense Impresa Sociale S.r.l. con sede in Roma alla via del Banco di S. Spirito n. 42. Formazione continua È in corso presso il Consiglio Nazionale Forense la richiesta di accreditamento del corso ai fini dell'assolvimento degli obblighi di formazione continua a coloro che risulteranno in regola con la frequenza di almeno l'80% delle ore previste per gli incontri di ciascun anno solare.

Il responsabile della Scuola territoriale

Avv. Alessandro Tonon