Portale Deposito Atti Penali - FAQ
Il portale deposito atti penali è obbligatorio per molti atti e purtroppo entrato in vigore senza un periodo di sperimentazione sia per gli avvocati che per gli uffici giudiziari coinvolti.
In data 6.4.2021 è stato firmato un Protocollo di Intesa sul Portale Deposito Atti Penali tra la Camera Penale di Bolzano, l'Ordine degli Avvocati e la Procura della Repubblica di Bolzano.
Al fine di dare delle prime risposte ai quesiti più frequenti, abbiamo anche predisposto questo breve documento sotto forma di FAQ.
Aggiornamento del 13 aprile 2021
La prova dell'avvenuto deposito è data dalla ricevuta che viene resa disponibile dal portale subito dopo l'invio.
Occorre fare attenzione a due cose:
1) il buon fine dell'invio si realizza quando l'invio viene "accolto": controllando i depositi, sulla destra, è visibile lo stato dell'invio (inviato, in transito, in fase di verifica, respinto, accolto).
2) alcune volte nella ricevuta appare un numero di RGNR diverso da quello del deposito; si tratta di un errore gravissimo che è già stato segnalato al Ministero che dovrebbe provvedere al più presto ad un aggiornamento del sistema.
Aggiornamento del 1° aprile 2021
Deposito di atti presso l'ufficio esecuzione penale della Procura.
Ad oggi non vi sono indicazioni chiare sul deposito di istanze all'ufficio esecuzioni penali della Procura; nel corso del 2020 era stata indicata la casella postale PEC dell'ufficio esecuzioni: esecuzioni.procura.bolzano@giustiziacert.it
L'indirizzo unico di deposito degli atti presso la Procura emanato dal DGSIA è invece depositoattipenali.procura.bolzano@giustiziacert.it che è quello previsto dalla legge per il deposito degli atti penali.
Non è chiaro tuttavia se l'ufficio esecuzioni abbia accesso ad entrambi o solo al primo indirizzo, per cui il consiglio è quello di inviare le domande di misure alternative alla detenzione ad entrambi gli indirizzi PEC.
Aggiornamento del 17/2/2021 DEPOSITO NOMINE A DIFENSORE:
dal 12 febbraio 2021 è operativa una nuova funzionalità che risolve il problema dell'accettazione delle nomine depositate, in relazione alla quale si rimanda al presente documento.
Per le istruzioni si consiglia di consultare la versione più aggiornata presente nel portale.
QUI le istruzioni del ministero al 11/2/2021
Aggiornamento del 10/2/2021 DEPOSITO NOMINE A DIFENSORE:
come già ricordato nelle FAQ il sistema informatico è impostato in modo che i fascicoli siano visibili agli avvocati solo se il procedimento è impostato nel SICP come in fase 415 bis o 410 c.p.p. *(v. immagine in calce).
Ciò comporta ulteriormente che le nomine possono essere accettate soltanto nei due casi sopra citati.
Quindi per i prossimi giorni la Procura, pur procedendo alla stampa e all'inserimento nel sistema delle nomine, non può accettarle nel portale.
Se il problema non si dovesse risolvere nel corso della settimana prossima, avendo il Ministero promesso una modifica "imminente", la Procura, onde evitare l'accumularsi di depositi, dovrà necessariamente rifiutare il deposito delle nomine, dando però atto nella motivazione che la nomina è stata stampata e inserita nel REGE.
In questo modo il difensore ottiene comunque una sorta di ricevuta e la Procura riesce a processare tutti i depositi in arrivo.
QUI le istruzioni del ministero al 10/2/2021
QUI il provvedimento DGSIA del 5/2/2021
QUI il decreto Ministero Giustizia 13/1/2021
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